2 Dicembre 2024

Più occupati a ottobre: crescono dipendenti e indipendenti, in calo i disoccupati

I dati provvisori mensili dei principali indicatori occupazionali, pubblicati il 2 dicembre 2024 dall’Istat, mostrano segnali di ripresa significativi tra ottobre 2023 e ottobre 2024. Il numero complessivo di occupati ha registrato una crescita costante, passando da circa 23,7 milioni a oltre 24 milioni. Nell’ultimo mese si assiste ad un incremento, pari a 47mila unità che sottolinea un continuo miglioramento della domanda di lavoro, riflettendo una progressiva stabilità nel mercato.

Anche la disoccupazione segna un netto e continuo calo, passando da circa 1,9 milioni a circa 1,5 milioni nell’ultimo anno. La diminuzione di persone in cerca di lavoro, corrispondente a un miglioramento del tasso di disoccupazione, evidenzia un contesto occupazionale più favorevole e una maggiore capacità di assorbimento della forza lavoro da parte del sistema produttivo.

Un’analisi più dettagliata rivela una crescita importante tra i dipendenti, che sono passati da meno di 18,7 milioni a circa 18,9 milioni. Questo aumento riguarda in particolare i contratti a tempo indeterminato, un chiaro segnale di stabilità e di fiducia da parte delle aziende nel futuro economico. Sul fronte dei lavoratori indipendenti, il trend risulta più altalenante ma comunque positivo, con il totale che supera i 5,1 milioni a ottobre 2024. 

Nel complesso, i dati confermano una solida ripresa dell’occupazione, trainata dalla crescita dei contratti stabili e dal calo della disoccupazione, e il settore degli autonomi contribuisce a diversificare le modalità di impiego. 

La variazione mensile del numero di occupati, dipendenti e lavoratori indipendenti tra ottobre 2023 e ottobre 2024, offre una panoramica sull’andamento del mercato del lavoro italiano. Complessivamente, il periodo considerato ha registrato un incremento di 1,5 punti percentuali per gli occupati, grazie alla crescita dei dipendenti (+1,3 punti) e all’incremento molto marcato degli indipendenti (+2,5 punti).

L’andamento degli occupati è stato generalmente positivo, con incrementi stabili attorno allo 0,3% in diversi mesi, in particolare tra febbraio e aprile 2024, seguiti da una lieve contrazione nei mesi di maggio e settembre. Nonostante alcune oscillazioni, il saldo annuale rimane ampiamente positivo.

I dipendenti hanno contribuito in modo significativo a questa crescita, con variazioni mensili costanti nei primi mesi del 2024, raggiungendo un picco dello 0,6% a giugno. Dopo una leggera flessione a settembre (-0,2%), il dato si è stabilizzato a ottobre con una crescita dello 0,1%, confermando la solidità di questa componente del mercato del lavoro.

I lavoratori indipendenti hanno mostrato il trend più dinamico, con significative fluttuazioni. Dopo una diminuzione iniziale a ottobre 2023 (-0,6%), il segmento ha registrato una crescita sostenuta in mesi chiave come marzo, giugno e luglio 2024, quando l’incremento mensile ha raggiunto l’1%. Questa categoria ha chiuso il periodo con una crescita complessiva di 2,5 punti percentuali, suggerendo un rinnovato interesse per il lavoro autonomo o imprenditoriale.